Servizi Finanziari (+0,8%) – Azimut (+4,8%) e Banca Generali (+4,1%) sugli scudi nella settimana

Il Ftse Italia Servizi Finanziari termina la settimana con un rialzo dello 0,8% e in linea all’analogo indice europeo (+0,5%), non risentendo della frenata del comparto bancario (-2,6%) e facendo meglio del Ftse Mib (+0,3%).

Sui mercati l’attenzione rimane sull’avvio del tapering da parte della Fed, che dovrebbe partire entro la fine dell’anno e concludersi a metà 2022, a seguito della robusta crescita che stanno registrando gli Stati Uniti.

Sotto osservazione sono anche le possibili conseguenze che potrebbero scaturire dalle difficoltà del colosso immobiliare cinese Evergrande.

In Europa (inclusa l’Italia) il focus resta sull’andamento dei contagi, con una dose di preoccupazione per la variante Delta, e sulla prosecuzione della campagna vaccinale.

L’andamento sottotono del settore creditizio ha impattato solo in minima parte sui titoli dell’asset management, tra i quali sul Ftse Mib brillano Azimut (+4,8%), che ha siglato una partnership in Brasile e lanciato un fondo di venture capital con Gellify, e Banca Generali (+4,1%). Acquisti su Fineco (+0,1%), la cui assemblea ha approvato la distribuzione di un dividendo da 0,53 euro.

Sul listino principale bene Nexi (+1,6%), che procede nell’iter che porterà alla creazione di un player europeo con le operazioni Nets e SIA.

Sul Mid Cap ok Cerved (+1,6%), più vicina al delisting, mentre rallentano doValue (-12,7%) e Banca Ifis (-7,2%), al lavoro sul nuovo piano industriale e che ha staccato la cedola. Pimpante illimity (+1,5%), che resta sui massimi storici e il cui Ad Corrado Passera in un’intervista ha spiegato che quello delle PMI è un mercato potenziale da 1 milione di aziende.

Sullo Small Cap lettera su Banca Intermobiliare (-0,5%), al lavoro su un nuovo aumento di capitale. Flat Banca Sistema (0,0%), il cui cda ha dato il via libera alla distribuzione di dividendi per 13,9 milioni e la cui controllata ProntoPegno ha erogato volumi per oltre 115 milioni da inizio 2021.