Campari – Utile ante imposte a 341,2 mln nei 9M21

Nei primi nove mesi del 2021 Campari ha riportato vendite nette pari a 1.575,7 milioni, con una crescita organica del 27,3% su base annua (+22,9% reported) e del 24% rispetto al corrispondente periodo del 2019.

L’Ebitda adjusted è aumentato del 36,1% a 418 milioni mentre l’EBIT rettificato è stato pari a 359,8 milioni, con una crescita organica del 54,2% (+44,8% reported) rispetto ai primi nove mesi del 2020, spesati ammortamenti sostanzialmente stabili a 58,2 milioni.

Gli oneri finanziari netti sono calati del 17,4% a 9 milioni mentre le rettifiche di oneri operativi sono diminuite a 9,7 milioni da 48,3 milioni.

Il periodo si è chiuso con un utile ante imposte di 341,2 milioni (+79,4%) mentre su base rettificata è stato pari a 343,3 milioni (+56,1%).

Sul fronte patrimoniale l’indebitamento finanziario netto cifra in 926 milioni, in calo di 177,8 milioni rispetto al 31 dicembre 2020.

Guardando al resto dell’anno, la società non prevede un peggioramento significativo delle prospettive dei cambi nell’ultimo trimestre 2021. Il perimetro è atteso rimanere sostanzialmente invariato su base annuale rispetto alle stime precedenti (effetto negativo stimato sull’EBIT rettificato di circa 9 milioni principalmente per cessazione di marchi di terzi).