Ricorre oggi 26 ottobre l’anniversario dei tre anni della quotazione a Piazza Affari di Circle, approdata sul mercato AIM Italia (ora Euronext Growht Milan) organizzato e gestito da Borsa Italiana nella stessa data del 2018. Un’esperienza vincente che ha permesso alla società di accelerare il percorso di crescita per linee interne ed esterne.
Nel corso dei tre anni Circle ha infatti potenziato i tre software proprietari (Milos, Sinfomar e MasterSped/Trade), lanciato i nuovi servizi federativi, rafforzato l’offerta consulenziale di Connecting Eu, nonché perfezionato quattro operazioni di M&A. Si è inoltre ampliato il perimetro di Circle Group che include ad oggi 82 dipendenti. Il valore della produzione ha raggiunto 7,5 milioni nel 2020 e i dati del primo semestre 2021 (4,2 milioni) confermano il trend positivo in atto.
Le raccomandazioni degli analisti evidenziano una view positiva sul titolo, come dimostrano anche i recenti update delle equity research con target price a 5,1 euro (potenziale upside +29,4%) e 5,23 euro (potenziale upside +32,7%).
Il Presidente e CEO di Circle, Luca Abatello, ha commentato “Tali risultati ci soddisfano non soltanto in termini di performance, ma anche di arricchimento delle competenze del nostro capitale umano, in grado di cogliere le necessità, rese ancor più impellenti dalla pandemia, di digitalizzazione, semplificazione e automazione nel settore della logistica. Siamo orgogliosi di aver saputo trasformare, attraverso i servizi federativi, una potenziale criticità in un’ulteriore fonte di sviluppo e di aver anticipato e tradotto le prossime sfide a cui è chiamato il mercato della supply chain nella Strategic Road Map 2024 sintetizzata dal claim “Connect 4 Agile Growth”, ancor più evocativo a nostro parere a poche ore dalla trasformazione del nome di AIM Italia in Euronext Growth Milan”.
Il Managing Director Alexio Picco ha aggiunto “Crediamo che la parola crescita sarà la chiave del prossimo triennio e che si snoderà lungo le due direttrici fondamentali di digitalizzazione e sostenibilità ambientale. Per vocazione, ambito di business e know-how acquisito e potenziato nel corso degli anni, Circle ha tutti i requisiti necessari a proiettarsi con successo nella Next Generation EU e contribuire in maniera sempre più significativa al benessere di tutti i propri Stakeholder e Shareholder”.
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