Seduta positiva per il settore commercio (+2,3%) al di sopra del corrispondente europeo (-0,6%) e del Ftse Mib (+0,9%).
Resta l’attenzione sui rischi legati all’aumento dell’inflazione, alla crisi energetica e ai problemi nelle forniture, oltre che sulla possibilità che un intervento restrittivo delle autorità monetarie incrementi ulteriormente la volatilità.
Occhi nel contempo sui risultati delle big-tech di Wall Street e sulla riunione della Bce, che dovrebbe aggiornare la guidance sul programma di acquisti di titoli pandemici.
Campari ha chiuso a +0,3%.
Tra le mid ha tenuto meglio La Doria (+0,4%) mentre tra le small guidano I Grandi Viaggi (+5,3%) e Unieuro (+3,3%).
Segue IVS Group (+3,2%) che ha sottoscritto con Cafim, holding della famiglia Caporali e azionista di controllo del gruppo Liomatic con l’80%, un accordo strategico per una business combination.