A Milano il Ftse Mib ha terminato le contrattazioni con il +0,9% a 26.815 punti, mentre il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha registrato il +0,9% rispetto al -0,6% del corrispondente indice europeo.
Nei prossimi giorni l’attenzione si focalizzerà prevalentemente sui risultati delle big tecnologiche di Wall Street e sulla riunione della Bce, che dovrebbe aggiornare la guidance sul programma di acquisti di titoli pandemici.
Sullo sfondo restano le preoccupazioni legate all’aumento dell’inflazione, la crisi energetica e i problemi nelle forniture, complici i timori che un intervento restrittivo delle autorità monetarie possa ulteriormente incrementare la volatilità.
Il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, ha dichiarato che l’inflazione potrebbe rimanere elevata più a lungo del previsto, alimentando i timori che le persistenti pressioni sui prezzi possano indurre la banca centrale ad anticipare un rialzo dei tassi di interesse.
Tornando a Piazza Affari, in lieve ribasso le big del comparto: Buzzi Unicem (-0,1%) e Interpump (-0,1%).
Per quanto riguarda il segmento delle mid cap in evidenza Sanlorenzo (+2,7%).
Tra le small cap spicca LU-VE (+4,7%).
Saes Getters (+3,6%) ha raggiunto un’intesa per l’acquisizione del 51% del capitale sociale di Saes Rial Vacuum S.r.l, di cui oggi già detiene il 49%.
Tesmec (-2,2%) ha abbassato la guidance 2021 comunicata al mercato lo scorso 5 agosto, prevedendo ora per l’intero esercizio un fatturato consolidato superiore ai 200 milioni rispetto ai 220 milioni indicati in precedenza.