CFO Sim conferma su Monnalisa il rating “neutral” e alza il prezzo obiettivo a 4,50 euro (precedente 4 euro), con un upside potenziale del 14,2% rispetto alla chiusura di ieri a 3,94 euro.
Lo studio segue i risultati del primo semestre 2021. Numeri che hanno visto vendite a 20,3 milioni, in crescita del 34% a/a, trainate da una forte accelerazione del business nel secondo trimestre (+184%).
L’EBITDA si è attestato a 0,2 milioni rispetto a -5,9 milioni al 30 giugno 2020 mentre su base adjusted è stato pari a 0,4 milioni (EBITDA adjusted 2020 pari a -2,1 milioni). L’EBIT si fissato a -1,5 milioni (-7,6 milioni al 30 giugno 2020).
Il periodo si è chiuso con un risultato netto negativo per 1,4 milioni (negativo per 6,8 milioni nel primo semestre 2020).
Alla luce di questi risultati, gli analisti hanno aggiornato il modello in considerazione di: “1) un leggero incremento dei ricavi del canale Wholesale, sulla scia del positivo andamento registrato nel periodo; 2) un affinamento della struttura dei costi, abbassando l’incidenza di alcuni costi, precedentemente sopravvalutati; 3) un aggiornamento del piano delle aperture, che prevede ora tre aperture e nessuna chiusura per il FY21 (in precedenza quattro aperture e una chiusura). Tutto ciò si riflette sulle stime che vedono un aumento medio pari al 4,4%, 27,1% e 40,6% rispettivamente a livello di vendite nette, EBITDA adjusted e utile netto adjusted nel 2021-23”.
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