Banca Finnat ha confermato la raccomandazione ‘hold’ su Copernico Sim, alzando il target price da 5,91 euro a 5,95 euro (potenziale upside del 10,2% rispetto al prezzo di chiusura di ieri, pari a 5,40 euro).
Copernico Sim è una società di intermediazione mobiliare attiva, dal 1999, nel mercato italiano dei servizi finanziari, con particolare focus sul Nord Italia.
“La Sim intende allontanarsi, progressivamente, dalla figura del semplice collocatore di prodotti finanziari ed ampliare l’offerta di servizi per la clientela verso servizi di consulenza remunerati “a parcella”, maggiormente personalizzati, in linea con la tendenza del mercato che vede una clientela sempre più esigente ed interessata ad una consulenza “su misura” rispondente alle proprie necessità”, riportano gli esperti.
“Nell’arco del piano previsionale 2021-2024 è previsto un rafforzamento non indifferente della struttura commerciale. Una parte dei nuovi consulenti sarà direttamente impiegata presso Copernico accanto alla figura tradizionale del consulente finanziario con mandato di agenzia, con conseguente beneficio per il margine di Intermediazione”, aggiungono gli analisti.
Il Gruppo ha lanciato, a partire dal quarto trimestre 2020, una divisione dedicata al digital marketing al fine di incrementare la visibilità del proprio “brand” sul mercato di riferimento.
Sul periodo 2020-2024 stimiamo una crescita media annua degli Asset Under Management pari al 15,7% mentre il margine di intermediazione, stimato a 4,1 milioni a consuntivo del 2021, dovrebbe poter raggiungere i 7,8 milioni nel 2024. Il risultato netto dovrebbe essere in grado di tornare in utile a partire dal 2021 (per 30 migliaia) per raggiungere, a fine periodo, 1,8 milioni”, proseguono gli esperti.
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