A Milano il Ftse Mib ha terminato le contrattazioni con il +0,6% a 26.970 punti, mentre il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha registrato il +0,5% rispetto al +1,7% del corrispondente indice europeo.
Gli operatori continuano a monitorare i segnali provenienti dalle trimestrali, che hanno momentaneamente messo in secondo piano i timori legati all’elevata inflazione. Sullo sfondo restano le incognite legate al rallentamento dell’economia e all’avvio del tapering da parte delle banche centrali, oltre ai rischi provenienti dalla Cina con la crisi del real estate e l’aumento dei contagi da Covid.
In Europa si attende la riunione della Bce di domani, che sarà attentamente monitorata dagli investitori per la guidance sul programma di acquisti bond pandemico.
Tornando a Piazza Affari, in evidenza Interpump (+2,2%) tra le big. Bene anche Buzzi Unicem (+1,4%).
Nel segmento delle mid cap Biesse bene (+1,5%).
Tra le small cap in evidenza il titolo Saes Getters (+5,9%), sui massimi da settembre 2020, dopo l’accordo raggiunto per l’acquisizione del 51% del capitale sociale di Saes Rial Vacuum S.r.l, di cui già deteneva il 49%.
The Italian Sea Group (+3,3%) ha presentato al Giudice Delegato del Tribunale di Lucca una proposta irrevocabile per l’acquisto dell’intero complesso aziendale del Fallimento Perini Navi.
