Mediobanca – Nagel: “Nel wealth management concentrati su crescita organica, ad oggi no acquisizioni”

“Ad oggi non ci sono grandi acquisizioni da poter fare nel wealth management, vale il fatto di essere concentrati su crescita organica generata”.

Lo ha affermato nel corso della conference call sui risultati Alberto Nagel, Ceo di Mediobanca, aggiungendo: “La mia impressione è che Mediobanca oggi sia molto attrezzata e qualificata per questo tipo di interlocuzioni perché ha un brand molto forte che si associa a due business, quello del wealth management e dell’investment banking, che lavorano a stretto contatto. E l’expertise nel mondo corporate è di grande aiuto per sviluppare il wealth management e viceversa”.

Il Ceo si è detto poi fiducioso di raggiungere i target fissati nel piano industriale al 2023.

A proposito dell recenti mosse della Delfin, la holding che fa capo a Leonardo Del Vecchio e che detiene il 18,9% del capitale, il manager ha riportato: Il nostro compito è quello di gestire il gruppo e portare risultati nell’interesse di tutti gli azionisti. È migliorare la performance finanziaria nell’interesse degli azionisti, al resto non siamo interessati; come non vogliamo dare giudizi sugli azionisti”.

Domani si tiene l’assemblea che, oltre ad approvare il bilancio 2020/21, sarà chiamata a deliberare anche sulle proposte relative alla modifica della governance.

Secondo quanto riporta MF, i rappresentanti di Del Vecchio dovrebbero partecipare all’assise avendo depositato tutto il proprio pacchetto alla scadenza fissata (25 ottobre). Lo stesso avrebbe fatto Francesco Gaetano Caltagirone con il suo 3 per cento.

Intorno alle 15:10 a Piazza Affari il titolo guadagna lo 0,8% a 10,52 euro, mentre l’indice di settore cede l’1 per cento.