Auto (-0,3%) – In ribasso Sogefi (-4,3%)

A Milano il Ftse Mib ha terminato le contrattazioni con il -0,6% a 26.797 punti, mentre il Ftse Italia Automobili ha chiuso con il -0,3% rispetto al +0,2% del corrispondente indice europeo.

L’attenzione resta prevalentemente rivolta alle indicazioni provenienti dai risultati corporate, che nei giorni scorsi hanno momentaneamente attenuato le preoccupazioni legate all’impatto dei crescenti costi delle materie prime e ai problemi nella supply chain.

A questo si somma la prospettiva di un minor supporto monetario da parte delle banche centrali, che potrebbe pesare sulla ripresa dell’economia, aspettando la riunione di oggi della Bce ed eventuali novità sulla guidance.

Tornano in primo piano anche le tensioni internazionali, dopo che gli Stati Uniti hanno vietato a China Telecom di operare negli Usa, innescando nuovi timori per un maggiore controllo da parte di Washington sulle aziende tecnologiche cinesi. Focus anche sulla crisi del settore real estate innescata dal caso Evergrande.

Tornando a Piazza Affari, in ribasso le big del settore: Cnh (-2,1%); Ferrari (-0,6%); Pirelli (-0,2%); Stellantis (-0,1%).

Per quanto riguarda Stellantis, FCA è vicina a raggiungere un accordo che la vedrà dichiararsi colpevole nell’indagine relativa allo scandalo delle emissioni diesel che coinvolge i pick-up a marchio Ram e i suv Jeep.

Tra le mid cap in ribasso Brembo (-0,2%) e Piaggio (-0,6%).

Nel segmento delle small cap in controtendenza Landi Renzo (+1,3%), mentre arretra Sogefi (-4,3%).