Global Markets Energy – TotalEnergies: troppo presto per valutare spin-off business rinnovabili

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico e delle utilities:

Giornata senza direzione precisa per le borse europee: il Ftse Mib guadagna lo 0,2%, mentre Dax e Ftse 100 cedono lo 0,3%. A Wall Street, S&P 500 e Nasdaq guadagnano lo 0,6% e il Dow Jones lo 0,5%.

In calo le quotazioni del greggio per il secondo giorno consecutivo, all’indomani dell’aumento delle scorte Usa evidenziato dai dati Eia e con gli Stati Uniti che hanno esortato i produttori ad aumentare l’offerta.

Intanto Iran e Unione europea hanno raggiunto un accordo per riprendere i colloqui per ripristinare l’accordo sul nucleare del 2015, con una data precisa per i negoziati che sarà annunciata la prossima settimana.

Il Ceo di TotalEnergies, Patrick Pouyanne, ha dichiarato che è troppo presto per considerare uno spin-off del business delle energie rinnovabili poiché tale attività potrebbe triplicare il proprio valore entro il 2025, grazie ai piani della società di quadruplicare la capacità installata a 35 gigawatt.

Pouyanne ha difeso la propria strategia di investire circa la metà dei Capex del gruppo in LNH, rinnovabili ed elettricità, attendendosi che la domanda di petrolio raggiungerà il suo picco in questo decennio.

Repsol nel terzo trimestre 2021 ha riportato un utile netto adjusted di 623 milioni di euro, superiore ai 610 milioni stimati dal consensus. La società spagnola aumenterà il payout del 5% alzando il dividendo a 0,63 euro per azione, oltre a proporre un programma che include un buy back fino a 75 milioni di azioni.