Maire Tecnimont – Intesa con Rosneft per progetto presso la raffineria di Ryazan in Russia

Maire Tecnimont ha firmato un protocollo d’intesa con Rosneft per implementare un progetto relativo alla costruzione di un complesso diH ydrocarbon VGO presso l’impianto di produzione di Ryazan Refining Company (RORC), a circa 200 km a sud-est di Mosca.

VGO è l’acronimo di “Vacuum Gas Oil” (gasolio sottovuoto) che viene prodotto dalle unità di distillazione sotto vuoto presenti in una raffineria. RORC, controllata di Rosneft, è tra le quattro maggiori raffinerie russe per volume di raffinazione e produzione.

L’intesa comprende tutte le attività relative all’ingegneria, fornitura di equipment e materiali, costruzione, start-up e commisioning nonché servizi di project finance. L’impianto di hydrocracking VGO permetterà a RORC di aumentare i margini di raffinazione convertendo i derivanti pesanti in prodotti petroliferi leggeri commerciabili di Classe 5 (quali benzina, cherosene, diesel).

L’impianto include un’unità di hydrocracking, un’unità per la produzione di idrogeno, un’unità di produzione di zolfo elementare e le relative infrastrutture. Ogni componente è altamente performante dal punto di vista ambientale ed il progetto potrà beneficiare di tecnologia ed apparecchiature ad altissima efficienza, con un sistema di controllo automatizzato che ridurrà l’impronta di carbonio dell’impianto.

Pierroberto Folgiero, Amministratore Delegato del Gruppo Maire Tecnimont, ha commentato: “Siamo onorati di mettere per la prima volta al servizio di Rosneft il nostro know-how tecnologico così come le nostre competenze di ingegneria e costruzione per questa iniziativa strategica mirata a sprigionare maggiore valore aggiunto dalla trasformazione delle risorse naturali e al contempo assicurare i massimi standard ambientali. Questo risultato conseguito con un cliente prestigioso quale Rosneft ci permette di consolidare ulteriormente il nostro già solido track-record nella Federazione Russa, un mercato che attualmente mostra trend di investimento molto forti nel downstream”.