Partenza positiva a Wall Street, nonostante il dato sul Pil del terzo trimestre inferiore alle attese e con gli operatori che continuano a valutare le indicazioni provenienti dalla stagione delle trimestrali, con i risultati di Apple e Amazon attesi in serata.
Dopo pochi minuti di scambi, Nasdaq e S&P 500 guadagnano lo 0,5% e il Dow Jones sale dello 0,4%.
L’azionario globale si mantiene in prossimità dei massimi assoluti sostenuto dai solidi risultati societari diffusi fino ad ora, che hanno evidenziato un’espansione degli utili nonostante l’aumento delle pressioni sui costi.
Sullo sfondo restano però i timori che l’elevata inflazione possa frenare la ripresa dell’economica, con il rischio che il sentiment si indebolisca nel caso gli investitori dovessero perdere la fiducia nella capacità delle banche centrali di contenere il rialzo dei prezzi supportando al contempo la crescita.
Sul fronte macro, la lettura preliminare del Pil Usa del terzo trimestre ha evidenziato una crescita del 2%, inferiore all’incremento del 2,6% stimato dal consensus e rallentando rispetto al +6,7% dei tre mesi precedenti.
Le nuove richieste settimanali di sussidi di disoccupazione, invece, sono diminuite per la quarta settimana consecutiva, attestandosi a 281 mila unità rispetto alle 288 mila previste dagli analisti e alle 291 mila della rilevazione precedente.
Intanto sul Forex sul Forex il biglietto verde si indebolisce nei confronti delle altre valute con il dollaro/yen in ribasso a 113,6, mentre l’euro/dollaro sale a 1,164 dopo che dal meeting della Bce non sono emerse sorprese.
Tra le materie prime in calo le quotazioni del greggio con il Brent (-0,8%) a 83,2 dollari e il Wti (-0,7%) a 82 dollari, all’indomani dell’aumento delle scorte Usa evidenziato dai dati Eia e dopo che l’Iran ha dichiarato che i colloqui sul nucleare riprenderanno entro fine novembre.
Nel comparto obbligazionario, infine, il rendimento del decennale americano sale di circa un punto base all’1,56% e quello del biennale di circa tre punti base allo 0,53%, con un appiattimento della curva dei tassi che testimonia i timori sul rallentamento della crescita.
Tornando a Wall Street, in avvio Caterpillar guadagna il 2% dopo aver riportato utili oltre le previsioni, mentre Ford balza del 10% dopo aver migliorato la guidance e ripristinato il dividendo. In calo di oltre il 4,5%, invece, eBay dopo aver deluso le attese.