Ieri il Ftse Italia Salute ha riportato un -0,8% al di sotto del corrispondente europeo (-0,6%) e del Ftse Mib (-0,6%).
Resta l’attenzione sulle trimestrali, che nei giorni scorsi hanno temporaneamente mitigato i timori legati all’impatto dei crescenti costi delle materie prime e ai problemi nella supply chain. Pesano invece ancora le prospettive di un minor supporto monetario da parte delle banche centrali che potrebbe gravare sulla ripresa dell’economia.
Tra le big, Amplifon (-1%) ha comunicato di aver archiviato il periodo gennaio – settembre 2021 con un fatturato consolidato pari a 1.418,6 milioni, in crescita a cambi costanti del 17,7% rispetto ai primi nove mesi del 2019 (+15,8% reported) e del 37% su base annua (+36,1% reported).
Inoltre, si segnala che per un approfondimento potete leggere: Amplifon – “L’ingresso nel MIB ESG, preziosa opportunità a conferma della crescita sostenibile”.
Diasorin (-1,9%) ha trasmesso ai titolari di obbligazioni del prestito equity-linked da nominali 500 milioni, con scadenza 5 maggio 2028 la “Physical Settlement Notice”, mediante consegna della stessa a Euroclear Bank e a Clearstream Banking.
Tra le mid tiene Sol (+0,7%) mentre tra le small guida Eukedos (+1,5%), seguita da Pierrel (+0,5%).
