Biesse – Balzo dell’utile a 35 mln e deciso miglioramento della Pfn nei 9M21

Biesse ha chiuso il terzo trimestre 2021 con ricavi in crescita del 23,7% a 172,9 milioni, mentre l’Ebitda è aumentato del 39,8% a 20,9 milioni e l’Ebit ante oneri non ricorrenti è più che raddoppiato a 12 milioni. L’utile netto si è attestato a 7 milioni.

Nel complesso, nei primi nove mesi dell’esercizio i ricavi sono aumentati del 32,9% a 527 milioni e l’Ebitda ha segnato un +65,2% a 61,9 milioni, mentre l’utile netto è passato dai 3,7 milioni al 30 settembre 2020 a 35,4 milioni.

Dal lato patrimoniale, la posizione finanziaria netta è risultata positiva per 113,9 milioni, in netto miglioramento rispetto ai 49,5 milioni al 31 dicembre 2020 e in aumento di 117 milioni rispetto al pari periodo 2020 e di 157 milioni rispetto al pari periodo 2019.

L’entrata ordini del gruppo nei nove mesi ha evidenziato un incremento del 74% rispetto al 30 settembre 2020 e del 32% rispetto al 30 settembre 2019, con un incremento del 35% y/y a 157 milioni nel solo terzo trimestre.

Il backlog ha raggiunto i 291 milioni, in aumento del 37% rispetto a fine 2020 e del 48% rispetto a fine 2019.

Per quanto riguarda l’evoluzione della gestione, il gruppo ritiene che, in considerazione dei risultati ottenuti e della situazione espressa dall’entrata ordini e portafoglio, sia presumibile replicare quest’anno quanto realizzato nel 2019, con una generazione di cassa che sarà superiore a quella dello scorso anno al netto dell’esborso dell’acquisizione Forvet.