Exor – Memorandum con Covéa per cessione PartnerRe a $9 mld

Exor e Covéa hanno siglato un memorandum d’intesa finalizzato alla cessione dalla holding della famiglia Agnelli-Elkann al gruppo francese di PartnerRe per un prezzo di 9 miliardi di dollari.

Lo comunicano le società in una nota congiunta, specificando che, nel dettaglio, il memorandum prevede che Covéa, una volta conclusa la consultazione obbligatoria con i comitati aziendali, sottoscriverà un accordo definitivo per l’acquisizione della società di riassicurazione globale interamente controllata da Exor.

Il corrispettivo in contanti pari a 9 miliardi di dollari (circa 7,7 miliardi di euro), che sarà corrisposto da Covéa al perfezionamento dell’operazione e si basa su un valore consolidato del patrimonio netto di 7 miliardi di dollari. Le azioni privilegiate emesse da PartnerRe e quotate sul Nyse non fanno parte della proposta di acquisizione.

Si prevede che, a seguito del positivo perfezionamento dell’operazione, Exor e Covéa continuino la loro cooperazione in ambito riassicurativo, con l’acquisto da parte di Exor di partecipazioni di Covéa in veicoli speciali di riassicurazione gestiti da PartnerRe per circa 725 milioni di dollari (625 milioni di euro).

Tali veicoli investiranno in contratti riassicurativi sottoscritti da PartnerRe aventi a oggetto calamità o altri rischi short tail. Covea, Exor e PartnerRe continuerebbero inoltre a investire congiuntamente in fondi gestiti da Exor con ancora maggiore allineamento di interessi.

L’operazione, aggiunge la nota, si inserisce perfettamente nella strategia a lungo termine di Covéa che mira ad anticipare l’evoluzione del settore assicurativo globale attraverso la crescita internazionale e una diversificazione in termini di prodotti, rischi e aree geografiche.

Si aggiunge inoltre che un’operazione con Covéa contribuirebbe a rafforzare lo sviluppo di PartnerRe in quanto grande azienda nel suo settore, grazie a un significativo incremento in termini di dimensione e di solidit° patrimoniale derivanti dall’appartenenza a un gruppo finanziario più grande: un valore che i principali clienti assicurativi riconoscono quando riassicurano i loro rischi.

La transazione proposta è soggetta alla consultazione con i comitati dei lavoratori Covéa.

L’intenzione delle controparti è di firmare un documento definitivo di vendita entro la fine dell’anno, e di perfezionare l’operazione a metà del 2022, sulla base di un valore consolidato del patrimonio netto certificato al 31 dicembre 2021, subordinatamente all’ottenimento delle approvazioni da parte delle autorità di regolamentazione e di concorrenza.

Data la forte complementarità tra i business delle società e le loro sedi, Covéa e PartnerRe non prevedono che l’operazione proposta comporti impatti significativi su dipendenti né sulle relazioni con i clienti, incluse le attività di riassicurazione interne a Covea.

Una prima intesa tra Exor e Covéa per la cessione a quest’ultima di PartnerRe allo stesso prezzo non si era perfezionata lo scorso anno a causa degli impatti della pandemia da Covid-19.