Infrastrutture (-0,1%) – Atlantia positiva a +0,6%

Nell’ultima seduta l’indice Infrastrutture Italiane ha ceduto lo 0,1%, sottoperformando lievemente il FTSE Mib (+0,3%) e il corrispondente indice settoriale europeo (+0,1%).

In Europa, focus sulla riunione dell’Eurotower che ha confermato la dotazione complessiva del Pepp e la sua durata almeno fino a marzo 2022. Il consiglio direttivo ha mantenuto invariata la forward guidance ed è pronto ad adeguare gli strumenti per conseguire il target di inflazione. Confermato un minor ritmo di acquisti mensili nell’ambito del Pepp rispetto ai due trimestri precedenti, mentre gli acquisti netti relativi al programma PAA proseguiranno a un ritmo mensile di 20 miliardi. Eventuali novità dall’istituto di Francoforte sono dunque rimandate alla prossima riunione, in calendario a dicembre. Nella successiva conferenza stampa la presidente Christine Lagarde ha affermato che l’economia è ancora in forte ripresa, seppur in leggera moderazione, e ha ribadito che il rialzo dell’inflazione sarà transitorio ed è destinato a rallentare nel 2022.

Contrattazioni positive per Atlantia che ha guadagnato lo 0,6%. Il Cda di Atlantia ha deliberato di convocare l’assemblea il 3 dicembre per approvare un piano di buy-back avente ad oggetto un numero massimo di 125 milioni di azioni, pari a circa il 15% del capitale sociale, per un corrispettivo massimo pari a circa euro 2 miliardi.

In negativo invece l’altra big del settore Inwit (-1,1%). Poco mosso il resto del comparto, con FNM in rialzo dello 0,4%.