AbitareIn – Determinata ad aumentare visibilità all’estero, apprezzamenti dall’European Midcap di Parigi

“L’European Midcap Event ha rappresentato un’ottima occasione di incontro con gli investitori. Per noi era la prima partecipazione, in qualità di società quotata STAR, e non possiamo che ribadire la soddisfazione per gli incontri organizzati. Abbiamo riscontrato molto interesse da parte del mondo finanziario, con una fitta agenda di incontri con operatori interessati e preparati”.

Sono queste le parole di Eleonora Reni, Investor Relator e membro del Cda di AbitareIn, nell’intervista rilasciata a Market Insight, durante la quale sono stati illustrati gli elementi maggiormente apprezzati dagli investitori nel corso degli incontri, nonché lo scenario futuro e le prospettive del gruppo.

“Abbiamo notato da parte dei nostri interlocutori una grande attenzione sulle dinamiche del mercato e sulle previsioni per il futuro. Il mercato del residenziale sta raccogliendo l’interesse di tutti i principali operatori finanziari, nazionali ed esteri, ed essendo AbitareIn l’unico sviluppatore residenziale quotato sul mercato italiano, rappresenta un’occasione di investimento unica. Riteniamo inoltre che le nostre prospettive di crescita, ampiamente analizzate durante gli incontri, abbiano rappresentato per i nostri interlocutori motivo di analisi approfondita e di reale apprezzamento. Abbiamo riscontrato inoltre un ampio interesse per gli aspetti di sostenibilità connaturati al nostro business: AbitareIn è attualmente il principale sviluppatore residenziale di Milano, ed è pertanto il principale responsabile dell’attività di rigenerazione urbana della Città. Prendiamo edifici dismessi, abbandonati, inquinati, con problemi di amianto e materiali pericolosi, li demoliamo, bonifichiamo i suoli e realizziamo nuovi edifici ad elevatissime prestazioni energetiche e con recupero di grandi spazi a verde. I dati sull’impatto ambientale dei progetti in pipeline sono stupefacenti”.

I numerosi incontri con gli investitori, spiega Eleonora Reni, “ci hanno permesso di sottolineare il considerevole valore, ancora inespresso di AbitareIn: innanzitutto abbiamo aggiornato il mercato sull’importante crescita della nostra pipeline di sviluppo, che ha visto nel solo ultimo anno la sottoscrizione di accordi per l’acquisto di 7 nuove aree, corrispondenti a oltre 800 nuovi appartamenti tipo per oltre 300 mln di ricavi ai prezzi attuali di vendita. Ribadiamo sempre che la pipeline è il principale indicatore dello stato di salute di società come la nostra, il principale elemento di garanzia di stabilità e continuità di risultati. Oggi, con una pipeline di oltre 3.400 appartamenti in sviluppo, suddivisa in 22 differenti progetti, siamo il principale sviluppatore residenziale della città di Milano”.

“Altro elemento di grande valore che riteniamo non si sia ancora completamente espresso in termini di valore è la nostra specializzazione in termini di prodotto (il cd. tailormade, Made In Milano) e di utilizzo della tecnologia, grazie alla quale siamo stati in grado di realizzare una piattaforma di raccordo tra tutti i principali strumenti utilizzati durante tutte le fasi della nostra attività (BIM, SALESFORCE, amministrazione e contabilità ecc..) e che ci rende a tutti gli effetti paragonabili a una .COM. Grande interesse è stato ricontrato anche da Homizy, il nuovo progetto nel settore del Co-living per giovani professionisti. Come noto fin dalla sua nascita, obiettivo di AbitareIn è quello di arrivare alla quotazione del veicolo dedicato (oggi posseduto per circa il 90% dalla Società). Ricordiamo che nel 2020 Homizy ha raccolto una prima tranche di aumento di capitale con un valore pre-money di oltre € 34 mln, valore ancora assolutamente inespresso nella capitalizzazione di AbitareIn. Infine, ma non ultimo per importanza, meritano una menzione tutte le nuove misure di sostegno introdotte di recente da PNRR, Recovery Fund ecc., che consentiranno l’ingresso di notevole liquidità nel mercato e di cui anche AbitareIn potrà beneficiare, trattandosi di misure volte alla valorizzazione e al supporto di attività di ricerca, sviluppo e innovazione, digitalizzazione, rivoluzione verde e transizione ecologica che, ricordiamo, fanno parte da sempre del DNA della nostra Società”.

Lo scenario futuro si configura pertanto promettente per AbitareIn considerando l’evoluzione del mercato residenziale. Quest’ultimo, prosegue nell’intervista l’Investor Relator, “si sta dimostrando, soprattutto a seguito della pandemia, uno dei mercati più interessanti e su cui si stanno concentrando ingenti investimenti. Al di là delle quotidiane notizie sull’andamento positivo dei volumi di compravendita e dei prezzi, che sono sotto gli occhi di tutti, riteniamo che le prospettive per il mercato residenziale milanese si confermeranno positive ancora a lungo. A riconferma di ciò citiamo l’ultimo UBS Real Estate Bubble Index, uscito pochi giorni fa, che conferma Milano tra le capitali finanziarie mondiali con le valutazioni più eque e con ampio spazio di crescita. Milano si sta confermando, anche a seguito del miglioramento dello scenario pandemico, la città più attrattiva d’Italia, con la concentrazione dei principali employer, con un sistema universitario d’eccellenza (è notizia di questi giorni il ritorno alla piena occupazione degli studentati dopo due anni di DAD) e con un’offerta di servizi ineguagliata in Italia”.

Infine, conclude Eleonora Reni, “la procedura di ABB che abbiamo completato nei giorni scorsi ha rappresentato per AbitareIn un ulteriore passo in quel percorso di internazionalizzazione della Società che abbiamo avviato con il conferimento a TP ICAP Midcap del ruolo di Corporate Broker e consolidato con il passaggio al Segmento STAR del Mercato principale di Borsa. L’obiettivo di internazionalizzazione è per noi estremamente importante: la maggiore visibilità di AbitareIn all’estero e il confronto con operatori non domestici riteniamo possano consentirci di dimostrare più efficacemente il livello di maturità raggiunto dalla nostra Società, anche in considerazione degli importanti benchmark quotati sui mercati esteri”.