Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore Automotive:
Giornata senza direzione precisa per i mercati azionari: in Europa, il Ftse Mib cede lo 0,1% e il Ftse 100 lo 0,3%, mentre il Dax avanza dello 0,8%. A Wall Street, il Dow Jones guadagna lo 0,2% e S&P 500 e Nasdaq lo 0,3%.
Secondo i dati grezzi diffusi da Automotive Platform (PFA), il mercato automobilistico francese a ottobre è sceso a 118.521 veicoli venduti, in calo del 31% su base annua e del 37% rispetto a ottobre 2019, con i dati di vendita tornati deboli da giugno in scia al rallentamento degli ordini e dei ritardi nelle consegne legati alla carenza di semiconduttori.
Stellantis è rimasto al primo posto ad ottobre con il 34,5% del mercato delle autovetture, nonostante la perdita di quasi 4 punti di quota di mercato con immatricolazioni in calo del 37,6% in un anno.
Renault, invece, ha visto i volumi calare del 28,7%, con una quota di mercato del 25,7%. In calo anche Volkswagen, le cui immatricolazioni sono calate del 40,3% ad ottobre. La quota di mercato del colosso tedesco ha raggiunto il 10,1%.
Dopo il nuovo record segnato nella seduta di ieri, Tesla perde terreno in avvio di contrattazioni a Wall Street in scia ai dubbi posti dal fondatore Elon Musk sull’ordine di 100.000 veicoli elettrici da parte di Hertz, che ne ha minimizzato il potenziale. Il Ceo ha scritto in un tweet che il contratto con Hertz non è ancora stato firmato, aggiungendo che siccome la società ha una domanda di veicoli superiori a quanto può produrne, il deal non “ha nessun effetto sugli economics” del gruppo”.