Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore Industrial:
Giornata senza direzione precisa per i mercati azionari: in Europa, il Ftse Mib cede lo 0,1% e il Ftse 100 lo 0,3%, mentre il Dax avanza dello 0,8%. A Wall Street, il Dow Jones guadagna lo 0,2% e S&P 500 e Nasdaq lo 0,3%.
In calo il settore dell’estrazione delle materie prime a causa della flessione del mercato del minerale di ferro e di prezzi del ramo, trascinando al ribasso Anglo American (-3,7%), Antofagasta (-3%) e Rio Tinto (-2,7%).
Cnh Industrial lavora allo spin off di Iveco Group e vara la struttura organizzativa. Il ceo Gerrit Marx, come era già stato annunciato, guiderà la società che inizierà a operare in maniera indipendente agli inizi del 2022, raggruppando le attività relative a veicoli commerciali, tecnologie motoristiche, veicoli speciali e servizi finanziari. L’organizzazione è stata modellata sulla base delle Business Unit, che riuniscono le attività con i rispettivi marchi: Truck, veicoli commerciali (Iveco); Bus (Iveco Bus, Heuliez); Powertrain, motori, trasmissioni e relative tecnologie (Fpt Industrial); Defence Vehicles & Astra; Firefighting, veicoli antincendio (Magirus); Financial Services (Iveco Capital).
Secondo Mediobanca, Prysmian parteciperà alle gare in arrivo da Terna, che ha stanziato 7 miliardi per le interconnessioni elettriche sottomarine. In particolare, la banca cita il Tyrrhenian link, un cavo sottomarino di 950 km (il più lungo mai costruito in Italia) con 1 GW di potenza in corrente continua, che collegherà la Sardegna alla Sicilia e poi alla Campania, per un investimento di 3,7 miliardi. L’altro progetto è l’Adriatic link, un altro cavo sottomarino da 1 GW tra le regioni Abruzzo e Marche, per un investimento pari a circa 1,1 miliardi.