Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali dei settori della Sanità e della Chimica.
Seduta incerta per i listini: in Europa, il Ftse Mib cede lo 0,2% e il Ftse 100 lo 0,5%, mentre il Dax avanza dello 0,8%. A Wall Street, il Dow Jones guadagna lo 0,1% e S&P 500 e Nasdaq lo 0,2%.
Fresenius (+3,8%) ha chiuso il terzo trimestre con ricavi saliti del 5% a 9.324 milioni e un utile netto oltre le attese di 435 milioni. La società ha migliorato la guidance 2021.
Nel terzo trimestre 2021 Pfizer (+1,8%) ha riportato ricavi più che raddoppiati a 24,1 miliardi di dollari, trainati dalle vendite di vaccini aumentate a 14,6 miliardi da 1,7 miliardi del periodo di confronto 2020.
L’utile netto è salito a 8,1 miliardi dai precedenti 1,5 miliardi, per un eps di 1,42 dollari (0,26 dollari nel 3Q20) mentre su base adjusted è balzato del 133% a 7,7 miliardi (1,34 dollari per azione).
La società alza la guidance 2021 prevedendo ora ricavi tra 81 e 82 miliardi (in precedenza tra 78 e 80 miliardi) e un utile per azione diluito rettificato da 4,13 a 4,18 dollari (in precedenza tra 3,95 e 4,05).
Pfizer stima vendite del suo vaccino anti covid per 36 miliardi nel 2021 rispetto alla precedente previsione di 33,5 miliardi, grazie ai nuovi contratti di fornitura firmati negli scorsi mesi.