Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore media:
Andamento debole per i listini: in Europa, il Ftse Mib guadagna lo 0,4%, mentre il Dax cede lo 0,1% e il Ftse 100 lo 0,5%. A Wall Street, il Dow Jones arretra dello 0,3%, lo S&P 500 dello 0,2% e il Nasdaq è flat.
Mizuho Securities ha mantenuto una raccomandazione ‘hold’ su Twitter (+0,7%), fissando un target price di 70 dollari.
Netflix (+0,6%) ha iniziato a distribuire i suoi videogiochi mobili. Gli abbonati hanno la possibilità di giocare a cinque diversi giochi sull’app, tra cui “Stranger Things: 1984”, “Stranger Things 3: The Game”, “Shooting Hoops”, “Card Blast” e “Teeter Up”. I giochi saranno lanciati prima per i telefoni Android e più tardi saranno disponibili su iOS di Apple. I giochi sono disponibili nell’app di Netflix.
La società madre di Facebook (-0,1%), Meta Platforms, sta chiudendo il sistema di riconoscimento facciale dell’app di social media come parte di un piano a livello aziendale per limitare l’uso del riconoscimento facciale nei suoi prodotti.
La società ha detto che oltre un terzo dei suoi utenti attivi giornalieri hanno optato per il riconoscimento facciale e sono stati in grado di essere riconosciuti, con la mossa che probabilmente porterà alla cancellazione dei modelli di riconoscimento facciale di oltre un miliardo di persone.
“Come parte di questo cambiamento, le persone che hanno optato per la nostra impostazione di riconoscimento facciale non saranno più riconosciute automaticamente in foto e video, e cancelleremo il modello di riconoscimento facciale utilizzato per identificarle”, ha dichiarato la società.
“Le autorità di regolamentazione sono ancora in procinto di fornire una chiara serie di regole che disciplinano il suo utilizzo. In mezzo a questa continua incertezza, crediamo che limitare l’uso del riconoscimento facciale a una serie ristretta di casi d’uso sia appropriato”, ha affermato Jerome Pesenti, vice presidente della divisione intelligenza artificiale di Facebook, in un post sul blog.
Nick Clegg, vice presidente di Facebook per gli affari e comunicazioni globali, a proposito del metaverso, in un’intervista al Financial Times ha spiegato l’importanza che “Meta sia il più aperto possibile e che non cerchi di costruire il metaverse da solo. Stiamo costruendo per il metaverse”.
Facebook investirà in Nuova Zelanda per promuovere gli editori di notizie emergenti e aumentare le loro capacità digitali. La società, che non ha rivelato l’importo dell’investimento, ha spiegato che il suo programma includerà la formazione di editori locali da diversi contesti per guidare il loro pubblico digitale e la crescita delle entrate, sia dentro che fuori Facebook.
Il colosso dei social media, inoltre, collaborerà con l’International Center for Journalists per istituire un comitato consultivo composto da cinque media kiwi che aiuterà a sviluppare i talenti selezionati nell’ambito del programma.