Wall Stret continua a volare, nel giorno della riunione della Federal Reserve e in attesa del dato sul mercato del lavoro del mese di ottobre pubblicato invece domani.
E’ ancora il listino tecnologico a trascinare la volata verso nuovi ed ulteriori record con un rialzo dell’uno per cento. In scia anche lo S&P500 (+0,6%) ed il Dow Jones (+0,3%), mentre vola ancora il Russell 2000 (+1,8%).
In evidenza i soliti noti con l’ennesimo massimo storico di Tesla (+3%), Nvidia, Microsoft e AMD. In rialzo anche Amazon, Apple e Google.
Nuovo e sensibile calo del VIX che scende a 15,1 punti lasciando sul terreno oltre il cinque per cento.
Tra le materie prime ancora in difficoltà entrambi i metalli preziosi ed in particolare l’oro che cede l’uno e mezzo per cento.
Seconda giornata negativa anche per il petrolio il quale questa volta cede ben quattro punti percentuali, in scia al dato preliminare sulle scorte domestiche più elevate delle attese, scivolando al di sotto anche degli 81 dollari al barile.
Sul mercato valutario il dollaro si mantiene ancora forte e stabile chiudendo a 1,159 nei confronti della moneta unica.