Sanlorenzo – Forte crescita dei risultati e backlog record a 1,2 mld nei 9M21, confermata la guidance

I Ricavi Netti Nuovo dei primi nove mesi del 2021 di Sanlorenzo ammontano a 428,4 milioni, di cui 164,8 in crescita del 32,8% rispetto a 322,6 milioni dello stesso periodo del 2020.

In un contesto di forte accelerazione del mercato, si legge nel comunicato, questi risultati sono legati sia ad un aumento dei volumi in conseguenza dell’elevata raccolta di nuovi ordini, sia all’incremento dei prezzi medi di vendita, in particolare di superyacht, reso possibile dal posizionamento high-end del marchio, con un mix di prodotto che presenta un’aumentata incidenza di yacht di maggiori dimensioni in tutte le divisioni.

La Divisione Yacht ha segnato un +30% a 263,3 milioni, la Divisione Superyacht un +33,5% a 133,2 milioni e la Divisione Bluegame un +57,6% a 31,9 milioni.

L’Ebitda adjusted è aumentato del 41,5% a 68,6 milioni, con una marginalità salita di 100 basis point al 16%. Il significativo incremento dei risultati operativi è legato alle efficienze generate dall’ottimizzazione della nuova capacità produttiva ed al conseguente maggiore assorbimento dei costi fissi.

La marginalità beneficia inoltre del cambiamento nel mix di prodotto a favore di yacht di maggiori dimensioni in tutte le divisioni e dell’incremento dei prezzi medi di vendita, pur in presenza di un aumento dei costi legati alle materie prime.

L’Ebit è cresciuto del 57,4% a 521 milioni, con un’incidenza sui ricavi salita al 12,2% (+190 basis poins), a fronte di un incremento del 10,6% degli ammortamenti a 15,8 milioni, per effetto della messa a regime degli investimenti finalizzati allo sviluppo dei nuovi prodotti e all’incremento della capacità produttiva.

Il periodo si è chiuso con un incremento dell’utile netto del 64,9% a 36,8 milioni.

Dal lato patrimoniale, la posizione finanziaria netta riporta cassa netta per 36,7 milioni, in forte miglioramento rispetto ai 3,8 milioni al 31 dicembre 2020 grazie alla forte generazione di cassa a livello operativo, pur in presenza di ingenti investimenti, pari a 36,7 milioni (di cui 24,7 milioni nel solo terzo trimestre).

Il backlog del Gruppo al 30 settembre 2021 ammonta a 1.191,9 milioni, in crescita di 521,7 milioni rispetto al dato al 30 settembre 2020 (670,2 milioni) e di 783,1 milioni rispetto al dato al 31 dicembre 2020 (408,8 milioni). L’order intake dei primi nove mesi del 2021 è pari a 783,1 milioni, di cui 381,1 milioni nel terzo trimestre.

Per quanto riguarda l’evoluzione della gestione, il Gruppo ha confermato la guidance 2021 che prevede ricavi in crescita del 25% a 565-575 milioni, un Ebitda rettificato in aumento del 31% a 92-94 milioni (Ebitda margin al 16,2-16,3%, +86 basis points), investimenti per 45-47 milioni (+49% a/a) e una posizione finanziaria netta pari a 20-22 milioni.