Obbligazioni – Seduta di acquisti nel Vecchio Continente, atteso aggiornamento Moody’s rating Italia

Seduta positiva per l’obbligazionario europeo con gli investitori intenti a valutare gli ultimi dati americani sul mercato del lavoro migliore delle attese.

Il job report Usa di ottobre ha infatti evidenziato la creazione di 531 mila impieghi, contro 450 mila previsti. Il dato del mese scorso è stato rivisto al rialzo a 312 mila e il tasso di disoccupazione è sceso oltre le stime al 4,6%. In linea con le attese la crescita dei salari medi orari, che attenua dunque i timori legati alle pressioni inflazionistiche.

Numeri che giungono due giorni dopo l’annuncio sul tapering da parte della Fed, che mantiene comunque un approccio prudente sui tassi di interesse.

Anche la Bce ha momentaneamente allontanato le ipotesi di una svolta restrittiva nella politica monetaria, così come la Bank of England che a sorpresa non ha alzato il costo del denaro.

Tornando all’obbligazionario, il rendimento del Btp decennale scende allo 0,98% (-8 bp) con uno spread a 115 punti (-2 bp), in attesa questa sera dell’aggiornamento di Moody’s sul rating dell’Italia, attualmente a Baa3/stabile.

Il prossimo 3 dicembre ad esprimersi sarà Fitch, dopo che a giugno aveva confermato un rating BBB- con prospettive stabili. Due settimane fa, anticipando il giudizio, l’agenzia di rating aveva fatto sapere che le prospettive del rating sull’Italia dipenderanno dalla sostenibilità del debito e dalla crescita, dove sono “cruciali” le riforme e l’uso dei fondi del recovery.

Oltreoceano il tasso del T-Bond cala all’1,46% (-12 bp) mentre sul forex il cambio euro/dollaro si mantiene in area 1,155.