Titolo in rialzo a Piazza Affari, in scia all’approvazione del piano Usa sulle infrastrutture e dopo aver presentato venerdì i dati sui ricavi al 30 settembre 2021. Le azioni Buzzi Unicem guadagnano il 2% a 20,36 euro, rispetto al -0,1% del Ftse Mib.
Nei primi nove mesi dell’esercizio, i ricavi del gruppo sono cresciuti del 5,6% a 2,54 miliardi. Le variazioni sfavorevoli nei tassi di cambio hanno inciso per 85,2 milioni. A parità di perimetro e cambi costanti, il fatturato sarebbe aumentato del 9,1%.
Come si legge nella nota, la dinamica positiva dei volumi di vendita nel terzo trimestre determinata dall’andamento favorevole in Stati Uniti ed Europa Orientale, al netto di qualche rallentamento in Italia e Germania, ha permesso al gruppo di ottenere un miglioramento sia del fatturato consolidato che della generazione di cassa.
Buzzi Unicem ha però sottolineato come la recente, ulteriore impennata dei prezzi delle materie prime e dei fattori energetici determini un forte impatto sui costi operativi nel breve termine.
Per quanto riguarda l’evoluzione della gestione, il management si attende che l’attività nel settore delle costruzioni si mantenga generalmente vivace e che l’esercizio sia destinato a chiudersi con un effetto volumi e prezzi favorevole.
Dall’altra parte, però, continua a destare preoccupazione il contestuale aumento dei prezzi di energia, logistica, combustibili, materie prime e servizi. La società non esclude quindi che tale situazione possa rallentare la ripresa economica in atto, influenzando anche l’attività nel comparto delle costruzioni.
“Ci attendiamo che l’attuale congiuntura abbia un impatto sui risultati dell’ultimo trimestre, non prevedibile fino a pochi mesi fa. Le nostre previsioni più aggiornate confermano che il margine operativo lordo ricorrente dell’intero esercizio 2021 sarà probabilmente non superiore a quello dell’anno precedente”.
Intanto, a sostenere il titolo oggi contribuisce il via libera venerdì da parte della Camera Usa al piano infrastrutturale quinquennale che prevede 579 miliardi di dollari investimenti aggiuntivi da aggiungere al rinnovo dei 400 miliardi di interventi già previsti.
Si segnala che i giudizi degli analisti su Buzzi Unicem raccolti da Bloomberg si dividono in 14 ‘buy’, 5 ‘hold’ e 1 ‘sell’, con un target price medio a dodici mesi di 26,29 euro, pari a un potenziale upside di circa il 29% rispetto alle quotazioni attuali.