Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore Industrial:
Proseguono incerte le borse europee. Il Ftse Mib cede lo 0,1%, mentre il CAC 40 e il Ftse 100 guadagnano rispettivamente lo 0,3% e lo 0,1%. Invariato il Dax a Francoforte. A Wall Street, il Dow Jones avanza dello 0,5%, mentre il Nasdaq e lo S&P 500 guadagnano lo 0,1%.
Bouygues ha raggiunto un accordo per acquisire l’unità Equans della società energetica Engie SA, in una mossa che renderebbe la divisione di servizi energetici del conglomerato francese la più grande per fatturato.
Bouygues acquisirà il 100% del fornitore di servizi tecnici per 7,1 miliardi di euro. La nuova divisione avrà 96.000 dipendenti, la maggior parte di Equans, e un fatturato complessivo di circa 16 miliardi di euro all’anno, sulla base dei dati rettificati dello scorso anno, ha affermato Bouygues.
L’acquisizione sarà la più grande mai realizzata da Bouygues, ha affermato l’amministratore delegato Olivier Roussat.
“Il mercato dei servizi multi tecnici è un mercato emergente con un forte potenziale di crescita e svolgerà un ruolo cruciale nella transizione energetica”, ha affermato.
Le sinergie, in gran parte derivanti dall’approvvigionamento, saranno potenziate da un’operazione di efficienza all’interno della nuova divisione e dovrebbero raggiungere circa 120-200 milioni di euro l’anno, sulla base di un margine operativo di oltre il 5% a medio termine, ha affermato Bouygues.
L’operazione sarà finanziata dalle risorse esistenti e da un prestito da rimborsare attraverso l’emissione di obbligazioni, ha affermato Bouygues. L’acquisizione dovrebbe essere completata entro la seconda metà del prossimo anno, ha affermato la società.
Kepler Cheuvreux ha ridotto il prezzo obiettivo su Buzzi Unicem da 28,5 a 27,5 euro, confermando la raccomandazione buy in quanto il target price resta ben al di sopra degli attuali prezzi di borsa del titolo. Gli esperti, che puntano l’attenzione sull’inflazione dei costi che hanno limato le loro stime sull’Ebitda margin all’1,5% per il 2021 e al 3% per il 2022.