Intesa Sanpaolo e ICBC-Industrial and Commercial Bank of China hanno siglato un protocollo di intesa commerciale nell’ambito della cornice istituzionale della Fondazione Italia Cina, di cui sono storicamente soci e membri effettivi del cda.
Il Memorandum of Understanding trilaterale è rivolto in particolare al segmento PMI e si pone l’obiettivo di supportare efficacemente, attraverso servizi finanziari e non, il mondo delle piccole e medie imprese italiane e cinesi interessate da attività industriali e commerciali nei due mercati di riferimento.
Tale cooperazione potrà essere sviluppata anche attraverso la possibile individuazione di punti distributivi dedicati alle esigenze di entrambe le realtà imprenditoriali.
Le due banche, leader nei rispettivi Paesi con un network capillare, si propongono di offrire prodotti e servizi a supporto delle esigenze delle due Comunità, favorendo la presentazione e il successivo accompagnamento della reciproca clientela, anche attraverso il supporto e l’esperienza della Fondazione Italia Cina. La collaborazione si indirizzerà altresì verso la realizzazione di iniziative congiunte di promozione a favore dello sviluppo di business negli ambiti di riferimento.
Stefano Barrese, responsabile Divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo, ha dichiarato: “L’internazionalizzazione è uno strumento determinante per il rilancio del nostro Paese e per lo sviluppo delle imprese, che Intesa Sanpaolo pone da sempre al centro del proprio impegno verso l’imprenditoria italiana, anche grazie a più di 300 specialisti presenti su tutto il territorio nazionale.
Questo accordo rappresenta una leva di sviluppo per le nostre imprese verso un mercato di grande rilievo ed in costante evoluzione, che Intesa Sanpaolo presidia da tempo, offrendo alle PMI prodotti e servizi dedicati in grado di favorirne la crescita anche all’estero.
Grazie a questa partnership, inoltre, puntiamo per la prima volta a strutturare un’offerta commerciale distintiva per rispondere efficacemente alle esigenze dell’imprenditoria cinese”.