Mercati Usa – Previsto avvio a due velocità tra rumors su cambio al vertice della Fed

Il future sul Dow Jones cede lo 0,2% e quello dello S&P 500 oscilla sulla parità, mentre il derivato sul Nasdaq avanza dello 0,3%, preannunciando una partenza senza direzione precisa a Wall Street tra le speculazioni di un cambio al vertice della Fed e in attesa domani del report sui prezzi al consumo.

Ieri i principali indici americani hanno chiuso sopra la parità, mettendo a segno gli ennesimi nuovi record storici. Lo S&P 500 è salito dello 0,1%, registrando la miglior striscia di guadagni dal 2017. Stessa performance per il Nasdaq (+0,1%) nonostante il tonfo di Tesla, mentre il Dow Jones ha guadagnato lo 0,3%.

L’azionario si mantiene in prossimità dei massimi assoluti, sostenuto nelle ultime sedute soprattutto dai risultati corporate, l’approvazione del piano infrastrutturale negli Usa, i risultati incoraggianti dei test di Pfizer sul farmaco anti-Covid e la riapertura delle frontiere tra Europa e Stati Uniti.

Resta però vivo il dibattito legato all’inflazione che potrebbe portare le banche centrali ad anticipare manovre restrittive, in attesa domani dei dati sui prezzi al consumo Usa ad ottobre.

In tema Federal Reserve, tengono banco le discussioni su un possibile cambio di leadership in vista della scadenza a febbraio del mandato dell’attuale chairman Jerome Powell, anche se la maggior parte degli operatori scommette su una sua riconferma.

Il presidente americano Joe Biden avrebbe però sondato la disponibilità di Lael Brainard, attuale membro del consiglio dei governatori della banca centrale e ritenuta più ‘dovish’ rispetto all’attuale numero uno.

Intanto l’istituto di Washington ha messo in guardia sulla fragilità del settore immobiliare cinese, la cui instabilità potrebbe diffondersi anche agli Stati Uniti in caso dovesse peggiorare drammaticamente.

Sul fronte macro, infine, i prezzi alla produzione Usa a ottobre sono cresciuti in linea alle attese dello 0,6% su base mensile, dal +0,5% del mese precedente, e dell’8,6% su base annua.