Nell’ultima seduta il FTSE Italia Beni Immobili ha lasciato sul terreno l’1,6%, sottoperformando il corrispondente indice settoriale europeo (+0,7%) e il principale indice di Milano (-1%).
L’azionario ha raggiunto i massimi assoluti nelle ultime sedute, sostenuto soprattutto dai risultati corporate, l’approvazione del piano infrastrutturale negli Usa, i risultati incoraggianti dei test di Pfizer sul farmaco anti-Covid e la riapertura delle frontiere tra Europa e Stati Uniti. Sullo sfondo restano tuttavia le incertezze legate all’elevata inflazione, che potrebbe indurre le banche centrali ad anticipare eventuali strette monetarie. Per quanto riguarda la Federal Reserve, tiene banco anche la discussione sul prossimo chairman, con il mandato di Powell in scadenza a febbraio. Probabile la riconferma, ma il presidente americano Joe Biden ha sondato la disponibilità della governatrice Lael Brainard, ritenuta più ‘dovish’ rispetto all’attuale numero uno.
Il titolo a maggiore capitalizzazione del comparto, Covivio, ha guadagnato lo 0,6%. In una seduta priva di particolari notizie, denaro su CIA (+1,4%), Gabetti (+0,7%), Bastogi (+0,3%) e Coima Res (+0,1%). In coda IGD (-3,2%).