Il via libera della BCE allo statuto per la trasformazione in Spa di Banca Popolare di Sondrio potrebbe arrivare a metà novembre.
L’indiscrezione viene riportata da Il Sole 24 Ore, secondo cui l’authority sta finalizzando la verifica al documento inviato dalla banca lo scorso agosto, rispettando i tempi tecnici di 3 mesi previsti dalla normativa.
Il giornale riporta che a settembre la BCE aveva sollecitato l’istituto a porre dei correttivi, a partire dalla cancellazione, proposta dalla banca in una prima versione dello statuto, del voto maggiorato per i soci che avessero mantenuto per due anni le azioni dalla trasformazione in Spa.
“Si informa infine che, una volta concluso l’iter di approvazione da parte dell’Autorità di Vigilanza del progetto di statuto finalizzato alla trasformazione della banca in società per azioni, il cda provvederà alla convocazione dell’assemblea dei soci che, come previsto dalla normativa vigente, è chiamata a deliberare entro il 31 dicembre 2021”, si legge nella nota diffusa ieri dall’istituto.
Dall’arrivo del via libera della BCE, la banca avrà poi un mese di tempo per convocare l’assemblea.