Utility (-1,2%) – Unica in controtendenza PLC (+0,4%)

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha registrato un -1,2%, sottoperformando il corrispondente europeo (-0,5%) e il Ftse Mib (-1%).

Altra seduta incerta per le borse europee, con l’attenzione degli investitori sempre rivolta prevalentemente all’inflazione e alle prossime mosse delle banche centrali. Focus sugli interventi di Powell e Lagarde, mentre negli Usa tiene banco anche la discussione su un possibile cambio al vertice della Fed. Sopra le attese l’indice Zew tedesco, aspettando i dati sui prezzi al consumo statunitensi.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si attesta a 114 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,84%.

Tornando al comparto utility, tra le big resiste Hera (-0,3%).

Terna (-0,6%) ha comunicato che è stato firmato dal Ministero della Transizione Ecologica l’avvio formale del procedimento autorizzativo del “Tyrrhenian Link – Ramo Est”, la tratta dell’elettrodotto sottomarino di Terna che collega Campania e Sicilia.

Tra le mid, Falck Renewables (-0,2%), attraverso la controllata Novis Renewables ha annunciato la firma di un tax equity financing per 44,55 milioni di dollari per l’impianto solare di Westmoreland County, da 29,6 MW, in Virginia (USA).

Tra le small, unica in territorio positivo a livello dell’intero settore, PLC che ha guadagnato lo 0,4%.