BFF Bank – Utile netto contabile per 240 mln nei 9M 2021

BFF Bank ha chiuso i primi nove mesi del 2021 con un margine di intermediazione pari a 181,4 milioni (+26,5% a/a). Il margine di intermediazione rettificato è ammontato a 233,5 milioni, di cui 106 milioni provenienti dal Factoring & Lending, 41 milioni dal Securities Services e 46,8 milioni dal Payments.

Si ricorda che nel periodo si è concluso il closing di Depobank, con consolidamento contabile e fiscale dal 1° marzo 2021.

Il conto economico contabile rettificato include Depobank dal 1° gennaio 2021, ed è conseguentemente rettificato per voci straordinarie una tantum, attività operative cessate, altre voci non ricorrenti, e il badwill.

Dopo costi operativi rettificati per 132,4 milioni eriprese di valore per 0,2 milioni (rettifiche su crediti per 2,8 milioni nel periodo di confronto), il periodo si è chiuso con un utile netto contabile di 240 milioni (55,8 milioni nei primi nove mesi del 2020), includendo 161,5 milioni di badwill pre “Purchase Price Allocation” e gli impatti straordinari derivanti dall’acquisizione di Depobank.

L’utile netto rettificato è stato pari a 79,4 milioni (+5,7% su base annua), nonostante 20,5 milioni di impatto del mark-to-marketdel portafoglio titoli HTC di Depobank.

Dal lato patrimoniale, a fine settembre 2021 i crediti verso la clientela salgono a 8,7 miliardi (5,7 miliardi al 31 dicembre 2020), mentre la raccolta da clientela aumenta a 8,3 miliardi (3,6 miliardi a fine 2020).

Sul fronte della solidità patrimoniale, al 30 settembre 2021 il CET1 si attesta al 18,5% (15,5% a fine dicembre 2020). Il coefficiente esclude circa 244,6 milioni di dividendi maturati (165,3 milioni dei dividendi residui maturati nel 2019 e 2020, pagati a ottobre 2021,e 79,4 milioni dell’utile netto rettificato dei 9 mesi 2021). Includendo tale utile netto, il CET11 si attesta al 22,1 per cento.