Global Markets Auto – Musk vende e riacquista le azioni Tesla, mentre la rivale Rivian vale più di GM e Ford

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore auto:

In rialzo i principali indici europei. Il Ftse 100 avanza dello 0,6%, mentre il Ftse Mib e il Dax guadagnano rispettivamente lo 0,2% e lo 0,1%. A Wall Street, Nasdaq a +0,7%, S&P 500 a +0,2%, mentre il Dow Jones cede lo 0,2%.

Dopo il sì degli utenti di Twitter al referendum via social condotto dal fondatore di Tesla circa la possibilità di vendere il 10% del suo pacchetto di azioni nella casa automobilistica, Elon Musk, come rivelano i documenti trasmessi alla SEC, ha provveduto a collocare sul mercato un pacchetto di titoli per un valore totale di 5,5 miliardi di dollari.

Nonostante il crollo innescato proprio dall’annuncio della operazione avviata da Musk, le azioni sono state messe sul mercato a valori superiori ai 1.000 dollari l’una. Ma la cessione del pacchetto è stata in realtà accompagnata da un parallelo acquisto di 2.154.572 di azioni, dal momento che Musk ha esercito un diritto di stock option. In questo caso il prezzo pagato è stato di 6,24 dollari ad azione, pari a uno sconto del 99,4% sulla chiusura di ieri. Un doppio colpo che ha permesso al fondatore di Tesla di monetizzare parte del suo pacchetto azionario, riacquistandolo con un enorme beneficio economico, dal momento che i nuovi titoli acquistati per meno di 14 milioni di dollari valgono già 2,3 miliardi.

Nel mentre la rivale di Tesla, Rivian Automotive, ieri ha visto salire le sua azioni del 30% rispetto al prezzo di offerta nel giorno del debutto al Nasdaq, dando al produttore di veicoli elettrici sostenuto da Amazon una valutazione di mercato di oltre 100 miliardi di dollari, dopo aver registrato la più grande offerta pubblica iniziale nel 2021.

Le azioni dello sviluppatore di auto elettriche hanno chiuso a 100,73 dollari e, nonostante abbia appena iniziato a vendere veicoli e abbia ancora poche entrate, vanta già una capitalizzazione superiore a quella di: General Motors (86,05 miliardi di dollari); Ford Motor (77,37 miliardi di dollari); Lucid Group (65,96 miliardi di dollari).