I futures sull’azionario Usa guadagnano lo 0,1-0,7%, preannunciando una partenza positiva a Wall Street con gli operatori che valutano le prospettive dell’alta inflazione e in una seduta che vedrà il mercato obbligazionario chiuso per la festività del Veteran’s Day.
Ieri i principali indici americani hanno chiuso in calo, appesantiti soprattutto dai tecnologici in scia ai dubbi sulle elevate valutazioni raggiunte dal settore. Il Nasdaq ha persolo l’1,7%, lo S&P 500 lo 0,8% e il Dow Jones lo 0,7%.
Il report di ieri sui prezzi al consumo Usa a ottobre ha evidenziato un’accelerazione dell’inflazione superiore alle attese, segnando la crescita al ritmo più rapido da trent’anni e alimentando i dubbi sulla natura transitoria del fenomeno.
Martedì, il Segretario al Tesoro Usa Janet Yellen ha ribadito la propria view sul fatto che l’elevata inflazione non persisterà oltre l’anno prossimo, dichiarando che la Federal Reserve non permetterà uno scenario di crescita dei prezzi come negli anni ’70.
Gli investitori stanno contemplando la prospettiva che la banca centrale Usa alzi i tassi di interesse non appena completerà il tapering del programma di acquisti bond mensili a metà del prossimo anno, un outlook più hawkish di quanto anticipato.
Per quanto riguarda l’azionario, nel premarket Walt Disney crolla di oltre il 5,5%, dopo aver presentato risultati trimestrali inferiori alle attese. Tesla, invece, guadagna oltre il 3% dopo che Elon Musk ha ceduto azioni per 5 miliardi di dollari.
