Mercati Usa – Rimbalzo del Nasdaq in avvio, debole il Dow Jones con Walt Disney

Partenza positiva a Wall Street, in una seduta che vede il mercato obbligazionario chiuso per la festività del Veteran’s Day e con gli operatori intenti a valutare le prospettive legate all’elevata inflazione.

Dopo pochi minuti di scambi, il Nasdaq guadagna lo 0,7% e lo S&P 500 lo 0,3%, mentre il Dow Jones cede lo 0,1% complice il crollo del 7% di Walt Disney in scia alla diffusione di risultati trimestrali sotto le attese.

Il report di ieri sui prezzi al consumo Usa a ottobre ha evidenziato un’accelerazione dell’inflazione superiore alle attese, segnando la crescita al ritmo più rapido da trent’anni e alimentando i dubbi sulla natura transitoria del fenomeno.

Gli investitori stanno contemplando la possibilità che la Federal Reserve alzi i tassi di interesse non appena completerà il tapering del programma di acquisti bond mensili a metà del prossimo anno, un outlook più hawkish di quanto anticipato.

Intanto sul Forex il biglietto verde si rafforza nei confronti delle altre valute, riducendo però i guadagni sulla moneta giapponese con il cambio dollaro/yen sceso a 113,9 dopo aver toccato un picco intraday oltre quota 114.

In discesa l’euro/dollaro, che ha bucato al ribasso la soglia di 1,15 viaggiando a 1,147, dopo che il membro del consiglio direttivo della Bce Robert Holzmann ha dichiarato che dal prossimo settembre potrebbe terminare il programma APP da 20 miliardi di euro al mese.

L’Eurotower, inoltre, ha diffuso il proprio bollettino economico, nel quale afferma che il rialzo dell’inflazione durerà più a lungo del previsto ma si attenuerà nel 2022.

Tra le materie prime in rimonta le quotazioni del greggio dopo il calo di ieri, con il Brent (+0,5%) a 83 dollari e il Wti (+0,4%) a 81,7 dollari, con gli operatori che continuano a valutare la possibilità di un intervento della Casa Bianca per raffreddare i prezzi.