Mondadori – Migliora la gestione operativa nei 9M 2021

Al 30 settembre 2021 i ricavi consolidati di Mondadori si sono attestati a 588,9 milioni, in
aumento del l’8,7% rispetto al pari periodo dell’esercizio precedente, grazie all’evoluzione positiva di tutte le aree di business e, in particolare, delle aree Libri e Retail che hanno beneficiato del dinamismo del mercato del Libro.

I ricavi dell’area Libri sono aumentati del 10,3% a 348,7 milioni, grazie all’incremento rilevato dall’area Trade (+14,5%), alla positiva performance delle case editrici della scolastica (+5% anche per una diversa mensilizzazione dei ricavi rispetto all’esercizio 2020) e alla significativa crescita di Rizzoli International Publications (+27,6%).

L’area Retail ha registrato ricavi per 114,3 milioni, in crescita del 12,1% prevalentemente per effetto del positivo andamento delle vendite del prodotto libro (+15,8% rispetto al pari periodo del 2020), che rappresentano l’84% dei ricavi dell’area.

L’area Media ha consuntivato ricavi per 150 milioni, in crescita del 4,1% a/a.

L’Ebitda adjusted sale del 19,7% a 85 milioni, beneficiando anche della prosecuzione delle azioni di contenimento dei costi operativi e di struttura.

L’Ebitda si fissa a 80,5 milioni (+23,7% a/a).

L’Ebit aumenta di circa l’80% a 52 milioni, in presenza di minori ammortamenti (-2,1 milioni) e del venir meno rispetto al 2020 di  svalutazioni, pari a 5,8 milioni, relative a TV Sorrisi e Canzoni e all’avviamento di alcune altre testate nell’area Media.

L’utile netto del Gruppo, dopo la quota di pertinenza di terzi, balza da 18 a 49,4 milioni, beneficiando anche di un recupero di imposte di 4,6 milioni per effetto di proventi non ricorrenti pari a circa 19 milioni derivanti dal completamento del processo di riallineamento dei valori fiscali di marchi e avviamenti al rispettivo valore civilistico.

La posizione finanziaria netta ante IFRS16 al 30 settembre 2021 evidenzia un indebitamento di 27,3 milioni; includendo gli effetti dell’IFRS 16, l’indebitamento finanziario netto aumenta a 111,6 milioni da 97,6 milioni a fine anno 2020.

La società ha rivisto al rialzo la guidance 2021, con ricavi attesi in crescita single-digit, Ebitda adjusted previsto a oltre il 13% dei ricavi e superiore a 100 milioni, utile netto confermato in forte crescita. Il cash flow ordinario è atteso tra 60 e 65 milioni, mentre la posizione finanziaria netta ante IFRS16 è attesa positiva per circa 35 milioni.