Il Cda di Rai Way ha approvato il resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2021, chiuso con un incremento dei ricavi core a 171,8 milioni nei primi nove mesi dell’esercizio (+2,2%). I ricavi riconducibili a RAI (148,4 milioni) hanno beneficiato dell’incremento collegato alle attività di refarming.
A livello di gestione operativa, l’Adjusted Ebitda, pari a 110 milioni, ha segnato un progresso del 5,2% rispetto ai 104,5 milioni dei primi nove mesi del 2020 (crescita reported +6,3%). Infine, il conto economico ha messo in evidenza un utile netto di 52,8 milioni (+3,8%), considerando anche un’agevolazione fiscale una tantum per 1 milione maturata nel primo trimestre.
Dal lato patrimoniale, al 30 settembre l’indebitamento finanziario netto è pari a 98,1 milioni (includendo l’applicazione dell’IFRS 16 per 33,8 milioni) rispetto ai 46,1 milioni di fine dicembre 2020.
La società ha confermato la guidance per il 2021, che prevede una crescita dell’adjusted Ebitda, nonché investimenti di mantenimento in rapporto ai ricavi core superiori al valore del 2020 ed investimenti di sviluppo in crescita per effetto delle attività di refarming.