Nei primi nove mesi del 2021 Giglio Group ha riportato ricavi consolidati pari a 28,4 milioni, in crescita del 17% rispetto alle attività tipiche e in calo del 17,1% rispetto ai dati consolidati relativi allo stesso periodo dell’esercizio precedente (34,2 milioni dati consolidati 30 settembre 2020) comprendenti la vendita dei dispositivi Covid pari a circa 10 milioni.
Il Gross Merchandise Value (GMV) si è attestato a 60,4 milioni.
L’EBITDA è stato negativo per 0,9 milioni (positivo per 2,2 milioni al 30 settembre 2020) mentre l’EBIT ha riportato un deficit di 2,1 milioni (positivo di 0,3 milioni al 30 settembre 2020).
Il risultato netto è stato negativo per 2,9 milioni (positivo di 0,07 milioni nello stesso periodo dell’esercizio precedente).
Sul fronte patrimoniale l’indebitamento finanziario netto cifra in 16,2 milioni rispetto a 10,7 milioni al 31 dicembre 2020.
La società si trova tuttora nella situazione di diminuzione oltre un terzo del capitale
per perdite prevista dall’art. 2446, comma 1, c.c..
(segue approfondimento)