Nei primi nove mesi del 2021 i ricavi caratteristici del Gruppo Piovan ammontano a 206 milioni, in crescita del 37,9% a/a, mentre la voce “ricavi e altri proventi” del Gruppo ammonta a 210,8 milioni, in crescita del 38,5%.
A parità di perimetro, escludendo i ricavi realizzati dal gruppo Doteco e da Studio Ponte S.r.l., inclusi nel bilancio del Gruppo a partire dal 1° ottobre 2020, il totale dei ricavi e degli altri proventi ammonta a 195 milioni, in aumento in questo caso del 28,1%.
A livello di business unit, la divisione “Plastic” (76,8% dei ricavi) ha generato ricavi per 158,4 milioni, in crescita del 36,6%, mentre la divisione “Food & non plastic” (11% dei ricavi) ha consuntivato ricavi per 22,7 milioni (+69%). Infine la divisione “Services” (12% dei ricavi) ha visto crescere i ricavi del 24,6% a 24,9 milioni.
Per quanto riguarda i ricavi suddivisi per area geografica, la regione EMEA (65,6% dei ricavi) ha registrato una crescita del 43,4% a 135,1 milioni, mentre l’area del North America (18% dei ricavi) è cresciuta del 26,8% a 37,6 milioni. Infine l’Asia (11% dei ricavi) ha registrato ricavi per 23 milioni (+28%), mentre la regione del South America (5% dei ricavi) è cresciuta del 36,6% a 10,4 milioni.
L’Ebitda si attesta a 30,9 milioni, in aumento del 54,5%, generando un margine del 14,7% (+160 punti base), beneficiando dell’effetto leva derivante dell’aumento dei volumi di vendita. L’Ebit è pari a 25,6 milioni, in forte crescita (+61,1%), con un margine del 12,2% (+170 punti base).
L’utile del periodo risulta pari a 18 milioni, in aumento del 75,4% rispetto ai 10,5 milioni del pari periodo dell’anno precedente.
Dal lato patrimoniale, la posizione finanziaria netta è positiva per 3,6 milioni, in lieve ribasso rispetto ai quasi 4 milioni di fine 2020.