Al 30 settembre il valore della produzione del gruppo Pininfarina ammonta a 49 milioni, sostanzialmente in linea rispetto al corrispondente periodo del 2020.
A fronte di un calo del settore “ingegneria” di circa il 30%, il settore “stile” è aumentato di circa il 16%. Si ricorda che il 26 ottobre 2020 la controllata Pininfarina Engineering S.r.l. è stata posta in liquidazione pertanto i dati al 30 settembre 2021 non contengono più il contributo della società al valore della produzione di gruppo diversamente dai dati dei primi nove mesi del 2020.
L’Ebitda è positivo di 2,5 milioni, in aumento rispetto ai -6,2 milioni del pari periodo del 2020. Tale miglioramento del dato è conseguente sia al ritorno alla marginalità positiva nel
settore “stile”, sia alla riduzione delle perdite consuntivate nel 2021 dal settore ingegneria, principalmente in conseguenza della chiusura delle attività di fornitura di servizi di sviluppo di vetture complete precedentemente gestite dalla Pininfarina Engineering S.r.l. posta in liquidazione.
L’Ebit è negativo per 0,6 milioni, in deciso miglioramento rispetto ai -9,1 milioni dei primi nove mesi del 2020.
Il risultato netto dei primi nove mesi risulta negativo per 1,8 milioni, e si confronta con una perdita netta del 2020 pari a 10,8 milioni.
La posizione finanziaria netta è positiva per 6,8 milioni, in aumento rispetto al valore positivo di 2,4 milioni al 31 dicembre 2020.
Le previsioni per il 2021 indicano un valore della produzione in linea con il 2020, con un risultato operativo e un risultato netto ancora negativi anche se in miglioramento rispetto al 2020.