Global Markets Industrial – Thyssenkrupp brilla a Francoforte (+12,7%)

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore Industrial:

Proseguono senza una precisa direzione le borse europee. Il Dax guadagna lo 0,7%, mentre il Ftse 100 e il Ftse Mib cedono rispettivamente lo 0,3% e lo 0,1%. A Wall Street il Dow Jones avanza dello 0,5%, lo S&P 500 dello 0,3% e il Nasdaq dello 0,2%.

La francese Bouygues ha riportato un utile operativo corrente di 1,14 miliardi di euro, appena al di sopra della stima degli analisti di 1,13 miliardi e in aumento rispetto ai livelli pre-pandemia. Per lo stesso periodo dell’anno scorso, Bouygues aveva registrato un utile di soli 681 milioni.

Le sue imprese di costruzione hanno beneficiato di importanti contratti stradali in Canada e Madagascar, mentre Bouygues Telecom ha aggiunto clienti mobili e a banda larga, aumentando le vendite.

Gli analisti hanno notato segnali di ripresa, ma l’utile netto del gruppo è stato leggermente inferiore alle stime in quanto negativamente impattato dai costi operativi, come l’acquisizione pianificata di Equans.

Bouygues all’inizio di novembre ha accettato di acquistare il ramo servizi del gruppo energetico Engie, un accordo che sarebbe la sua più grande acquisizione di sempre e renderebbe il suo nuovo segmento “Energies & Services” la sua più grande divisione.

L’AD Oliver Roussat ha detto che la società ha dovuto fronteggiare alti costi delle materie prime, cosi come il rincaro dei prezzi dell’acciaio e dei prezzi per il trasporto dalla Cina.

“I costi per i viaggi sono letteralmente esplosi”, ha affermato Oliver Roussat. “In alcuni casi i costi sono aumentati di otto o nove volte”.

Tuttavia, Roussat ha specificato che Bouygues è stata in grado di scaricare i costi sui contratti a breve termine.

Thyssenkrupp brilla alla Borsa di Francoforte (+12,7% a 10,4 euro), sulla spinta delle indiscrezioni secondo cui intende quotare la filiale Uhde Chlorine Engineers, attiva nel settore degli impianti di idrogeno.

L’IPO, prevista per il primo trimestre del 2022, dovrebbe valorizzare la filiale fino a 5 miliardi di euro e potrebbe beneficiare del crescente interesse per le tecnologie basate sull’idrogeno, hanno riferito fonti vicine al dossier riportate dall’agenzia Bloomberg.

Thyssenkrupp, che sta discutendo dell’IPO con Citigroup come pure di altre opzioni, intenderebbe coinvolgere nelle prossime settimane anche altre banche.

Rio Tinto ha dichiarato di aver effettuato un investimento in Inobat Auto, una società tecnologica con sede in Europa.

L’investimento segue un memorandum d’intesa che le società hanno firmato a maggio per collaborare alla creazione di una catena del valore delle batterie per veicoli elettrici in Serbia. I termini finanziari dell’investimento non sono stati resi noti.