Mps – Rumor sulle prossime mosse del Tesoro

Il Tesoro, dopo l’interruzione delle trattative con UniCredit, sta proseguendo le discussioni con la Dg Comp della Commissione Europea per ottenere una proroga per la presenza nel capitale di Mps (di cui detiene il 64,2%) per almeno altri 12-24 mesi.

Secondo quanto riporta MF, il MEF sarebbe intenzionato a coinvolgere investitori privati nell’aumento di capitale, indicato in almeno 3 miliardi, che l’istituto toscano dovrà effettuare nel corso del 2022.

Secondo quanto riportato da Reuters, il Tesoro potrebbe interpellare Axa, con cui Mps ha in essere una partnership nella bancassurance. Un’eventuale revisione dei termini dell’accordo potrebbe rientrare nelle interlocuzioni.

La collaborazione è in scadenza nel 2027 ed era stata al centro delle trattative con UniCredit per la privatizzazione dell’istituto toscano.

Per un potenziale coinvolgimento di investitori privati nella ricapitalizzazione di Mps, il Tesoro e i vertici della banca senese dovranno predisporre un piano di rilancio credibile.

Nel nuovo piano di darà attenzione “al perimetro gruppo cercando di eliminare quelle componenti che non profittevoli e comunque riesaminandole con attenzione”, ha spiegato nei giorni scorsi il Ceo Guido Bastianini nel corso di un’audizione davanti alla Commissione Banche.

“Se lo dicessi oggi il capitale necessario avrei già completato il piano industriale, non lo dico non per essere omissivo ma perché un aumento di capitale va ponderato bene innanzitutto per le iniziative che sono il presupposto, una revisione delle iniziative strategiche che riguarderanno il perimetro del gruppo”, ha aggiunto il manager.

Il nuovo piano, che sarà alla base delle trattative tra il Tesoro e la Dg Comp della Commissione Europea, avrà un cantiere di “due mesi”, ha precisato l’Ad.

L’aumento sarà di mercato, per non essere classificato come aiuto di Stato sulla base del presupposto di una banca “in grado di camminare sulle proprie gambe”, ha proseguito Bastianini.

La banca analizzerà i possibili passi per ridurre ulteriormente i suoi rischi legali e di credito, riducendo anche le dimensioni del gruppo, ha precisato inoltre l’Ad.

Secondo quanto riporta MF, la banca potrebbe considerare una riduzione del personale tra 4-5.000 unità e valutare la possibile cessione di asset per restringere il perimetro.

Intorno alle 10:00 a Piazza Affari il titolo guadagna lo 0,3% a 1 euro, mentre l’indice di settore lascia sul terreno lo 0,2 per cento.