Pierrel – L’utile netto balza del 79% nei 9M21, conferma target 2021

Nel periodo gennaio – settembre 2021 il gruppo Pierrel ha riportato ricavi pari a 15,8 milioni, in progresso del 23,6% su base annua.

L’Ebitda è balzato dell’85,2% a 3,2 milioni mentre l’Ebit è cresciuto a 2,1 milioni (0,9 milioni al 30 settembre 2020), con i relativi margini saliti del 6,8% e del 6,4%, spesati ammortamenti e svalutazioni aumentati del 30,8%.

Gli oneri finanziari netti sono stati pari a 0,5 milioni (0,1 milioni al 30 settembre 2020).

Tale voce include anche oneri da adeguamento valutario pari a circa 0,3 milioni riferiti al debito (espresso in dollari nordamericani) maturato nei confronti del cliente americano Dentsply International e ancora outstanding al 30 settembre 2021 per un controvalore pari, a titolo di interessi e sorte capitale, a circa 5,7 milioni.

Il periodo si è chiuso con utile netto in crescita del 79,3% a 1,4 milioni.

Sul fronte patrimoniale l’indebitamento finanziario netto cifra in 11,7 milioni, in aumento di 3,9 milioni rispetto a fine 2020, scontando l’assorbimento di cassa a supporto del consistente piano di investimenti straordinari già approvato.

Sulla base dei risultati al 30 settembre 2021, dell’outlook dei prossimi mesi, degli ordini ricevuti e da evadere entro la fine dell’anno, il CdA ha confermato i principali obiettivi economico-finanziari del Gruppo per l’anno 2021, come da ultimo rivisti nella riunione del 16 aprile 2021 e che prevedono ricavi lordi per 24 milioni e un EBITDA positivo per 4,9 milioni.