Global Markets Auto – Stellantis, stabilimento di Eisenach riprenderà la produzione a gennaio

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore auto:

Proseguono in ordine sparso le borse europee. Il Dax guadagna lo 0,1%, mentre il Ftse 100 cede lo 0,4%. Invariati il Ftse Mib e il CAC 40. A Wall Street, Dow Jones a -0,4%, mentre il Nasdaq e lo S&P 500 cedono lo 0,3%.

Il più  grande stabilimento Opel a Russelsheim e un secondo stabilimento a Eisenach, in Germania, rimarranno parte del gruppo automobilistico Opel e non saranno esternalizzati a
Stellantis. Questo fa parte di un accordo collettivo che la Società ha raggiunto con i rappresentanti dei lavoratori del sindacato IG Metall e del comitato aziendale dopo
difficili negoziati.

Per la sede di Eisenach è stato confermato anche il lancio del SUV compatto Grandland dall’inizio del 2022. Stellantis ha poi confermato che lo stabilimento di Eisenach riprenderà la produzione nella prima settimana di gennaio e produrrà l’intero volume del Grandland in futuro.

La produzione in fabbrica era stata interrotta all’inizio di ottobre per mancanza di semiconduttori. Inoltre, l’azienda e il sindacato hanno deciso di raggruppare le attività commerciali presso lo stabilimento di Eisenach in una società separata che dovrebbe essere una filiale di Opel Automobile GmbH.

Equita Sim conferma la raccomandazione hold e il prezzo obiettivo a 12,6 euro su Brembo, dopo l’annuncio di un cambiamento ai vertici: Bombassei da Presidente Esecutivo a Presidente emerito e Tiraboschi da Vice-Presidente a Presidente Esecutivo.

“Riteniamo che questo cambiamento, comunque non inatteso, non cambi la strategia della
società. Tra le varie dichiarazioni sottolineiamo che è stata ribadita l’intenzione di continuare a crescere tramite acquisizioni. Riteniamo che lo scenario più probabile riguardi operazioni di piccole dimensioni finalizzate al completamento della gamma prodotti come le due realizzate negli ultimi 12 mesi: 30 milioni per SBS Friction A/S, attiva nella produzione di pastiglie per freni in materiali sinterizzati e organici per motociclette; 73 milioni per
J.Juan, attiva nella produzione di sistemi frenanti per motociclette specializzata in tubi
freno rivestiti in acciaio trecciato”, commentano gli analisti.