Cnh – Iveco Group prevede ricavi a 16,5-17,5 mld e un utile netto adj a 0,6-0,8 mld nel 2026

Nell’ambito della scissione di Iveco Group, il management della società incontra oggi la comunità finanziaria per presentare l’attività, la strategia e le ambizioni finanziarie al 2026, in vista della quotazione all’Euronext di Milano attesa per il 3 gennaio 2022.

La Scissione di Iveco Group da CNH Industrial creerà un soggetto indipendente e interamente focalizzato sulle sue principali attività relative a Veicoli Commerciali e Speciali, Powertrain e Financial Services.

Come si legge nella nota, le attività “On-Highway” e “Off-Highway” hanno requisiti normativi ed esigenze dei clienti differenti e sono impattate in modo diverso dalle accelerazioni dei megatrend industriali.

La scissione ambisce a massimizzare la focalizzazione e la flessibilità del management, allineare le priorità di investimento e gli incentivi, soddisfare meglio le rispettive esigenze aziendali e ottimizzare la struttura dei costi e del capitale di ciascuna Società, favorendo una crescita redditizia.

Si prevede che la creazione di Iveco Group consentirà per la prima volta alla Società di esprimere adeguatamente il proprio valore intrinseco e di cogliere meglio le significative opportunità di un settore in profonda trasformazione.

Per quanto riguarda le ambizioni finanziarie al 2026, i ricavi netti totali delle attività industriali sono previsti tra 16,5 e 17,5 miliardi di euro, rispetto agli 11,8 miliardi del 2019, con un tasso di crescita annuale composto fino al 5%.

Il margine Ebit adjusted delle attività industriale è atteso al 5-6%, in aumento fino a 240 punti base rispetto al 3,6% registrano nl 2019, mentre l’utile netto adjusted è previsto tra 0,6 e 0,8 miliardi rispetto a 0,3 miliardi nel 2019.

Nello stesso periodo, si prevedono investimenti delle Attività Industriali (Immobili, impianti e macchinari e asset immateriali, inclusa la Ricerca & Sviluppo) in aumento di 80 punti base dal 4,2% al 5,0%, mentre il Free Cash Flow delle Attività Industriali è previsto a 0,5 miliardi di euro, rispetto a 30 milioni di euro nel 2019.