Global Markets Banche – BBVA (-5,8%) alza target ROTE al 2024 al 14%

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore banche:

Giornata in ribasso per le Borse europee: il Ftse Mib cede lo 0,4%, il Ftse 100 lo 0,3% e il Dax lo 0,1%. A Wall Street, il Dow Jones arretra dello 0,3%, mentre lo S&P 500 avanza dello 0,1% e il Nasdaq dello 0,2%.

JP Morgan Asset Management, società del gruppo JP Morgan (-0,3%), ha selezionato la divisione Securities Services di JP Morgan, parte della Corporate & Investment Bank, come fornitore per sostenere un nuovo modello operativo globale utilizzando le sue capacità di Investment Middle Office Services, secondo quanto riferiscono fonti di stampa.

L’esternalizzazione di questi servizi permetterà alla divisione di asset management di portare valore ai suoi clienti attraverso la competenza negli investimenti, le intuizioni e i risultati di performance, sfruttando al contempo la competenza e la scalabilità di altre parti dell’azienda. Garantirà inoltre che possa sfruttare una piattaforma operativa end-to-end orientata ai servizi e scalabile per consentire la crescita del business.

JP Morgan ha nominato Anubhav Shrivastava responsabile del Global Trading all’interno della divisione Commercial Banking, secondo quanto si apprende dalla stampa. Il manager guiderà un team responsabile di aiutare i clienti delle banche commerciali a ridurre i loro cicli di conversione di cassa, mitigare il rischio e gestire il capitale circolante durante il commercio internazionale.

HSBC (+0,2%) ha nominato Greg Hingston come Ceo globale della controllata HSBC Life and Insurance Partnerships, con effetto dal 1° gennaio 2022, secondo una dichiarazione di mercoledì.

BBVA (-5,8%) ha alzato il target per il 2024 per il ritorno sul patrimonio netto tangibile (ROTE) al 14% dall’11,7%, grazie ad un aumento dell’attività commerciale e della base clienti nei suoi mercati principali. La banca ha anche comunicato una nuova politica annuale di distribuzione dei dividendi tra il 40% e il 50% dell’utile ordinario consolidato, rispetto alla precedente politica di distribuzione tra il 35% e il 40 per cento. La politica di remunerazione sarà implementata con la possibilità di combinare distribuzioni in contanti e riacquisti di azioni, secondo quanto riporta Reuters.