Intesa Sanpaolo rinnova il proprio supporto al rilancio del settore turistico duramente colpito dalla crisi sanitaria attraverso iniziative mirate per accompagnare gli albergatori nel percorso delineato dal PNRR.
Con l’obiettivo di favorire gli investimenti lungo la direzione del turismo sostenibile, il primo gruppo bancario italiano mette da oggi a disposizione delle aziende del comparto 1 miliardo per affiancarle nel cogliere le sfide e le opportunità del cambiamento in coerenza con le linee guida indicate dall’agenda di governo e con la sua fase di attuazione.
L’iniziativa rientra nel più ampio programma strategico Motore Italia lanciato quest’anno con un plafond da 50 miliardi e quale primo intervento diretto alle PMI del settore.
In questa fase di rilancio dell’economia e alla luce delle risorse destinate al pacchetto turismo per 2,4 miliardi, che con la leva finanziaria saliranno a 6,9 nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Intesa Sanpaolo si pone come fondamentale canale di trasmissione verso le PMI del sistema di incentivi per favorire un’ampia diffusione degli investimenti previsti anche in ambito locale.
Il nuovo intervento annunciato dal gruppo, in coerenza con la spinta agli investimenti nel turismo introdotti dal PNRR, intende accompagnare le PMI del settore nella transizione principalmente lungo tre assi: riqualificazione e aumento degli standard qualitativi delle strutture ricettive; sostenibilità ambientale dell’offerta attraverso il rinnovamento di strutture e servizi e digitalizzazione del modello di servizio.
In questa cornice si collocano le due nuove soluzioni di finanziamento di Intesa Sanpaolo ideate per rispondere alle esigenze del settore e contribuire al rilancio delle strutture ricettive italiane, in coerenza con i nuovi trend dell’offerta e con il mercato internazionale.
In particolare, Suite Loan è pensata per le imprese turistiche che intendono migliorare il proprio posizionamento in termini di qualità della propria struttura ricettiva attraverso un meccanismo di incentivi economici grazie alla riduzione del tasso a seguito della condivisione di obiettivi di miglioramento. Un ulteriore riconoscimento economico viene concesso all’azienda a seguito dell’ottenimento dell’upgrade in termini di “stelle” grazie al miglioramento di struttura e servizi.
La seconda proposta, S-Loan Turismo, mira a incentivare gli investimenti volti alla riqualificazione energetica della struttura alberghiera, con particolare attenzione agli impatti ambientali. Anche in questo caso è previsto un meccanismo di premialità correlata in termini di riduzione del costo del finanziamento e la possibilità di abbinare la garanzia SACE Green all’80%, che consente di allungare la durata del finanziamento fino a 20 anni, comprensivo di 3 anni di pre-ammortamento.
Inoltre, il primo gruppo bancario italiano attraverso Intesa Sanpaolo Rent Foryou, la società con 5.000 fornitori convenzionati che offre il servizio di noleggio dei beni strumentali, fornisce la possibilità anche alle imprese turistiche di innovarsi ed effettuare investimenti senza impegnare capitale, migliorando la struttura finanziaria dell’azienda.
Stefano Barrese, responsabile Divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo, ha commentato: “Il turismo è stato inevitabilmente uno dei settori più esposti alla pandemia. Sin da subito abbiamo offerto il nostro sostegno mettendo a disposizione 2 miliardi per far fronte alle immediate esigenze di liquidità delle imprese.
Oggi è tra i principali driver che guideranno la ripresa del Paese e, anche grazie alle risorse destinate dal PNRR, tornerà ad occupare un ruolo chiave nell’economia nazionale.
È per questo che abbiamo ideato, nell’ambito del Programma Motore Italia lanciato a marzo scorso, nuove soluzioni di finanziamento per favorire le PMI che intendono mitigare il proprio impatto ambientale attraverso investimenti volti alla riqualificazione e al miglioramento della classificazione alberghiera”.