Leonardo del Vecchio, dopo essersi portato al 18,9% del capitale di Mediobanca tra settembre 2019 e la primavera 2021, starebbe studiando le prossime mosse.
Secondo quanto riporta MF, l’imprenditore starebbe considerando la possibilità di salire oltre il 20 per cento. Nessuna decisione sarebbe stata ancora assunta, ma le valutazioni sarebbero in corso.
Se il tutto si concretizzasse, sarebbe necessario richiedere una nuova autorizzazione alla BCE, che nell’estate 2019 aveva dato il via libera a salire oltre il 10 per cento.
In quell’ambito Del Vecchio si era qualificato come investitore finanziario; situazione che implica il fatto che, pur prendendo parte nelle vicende societarie della partecipata, non ha interesse a esercitare una funzione di controllo.
In linea con questo orientamento, nell’assemblea del 2020 Delfin, la holding che fa capo al fondatore di Luxottica, ha sostenuto la lista presentata Assogestioni come un qualsiasi fondo di investimento, mentre nell’assise dello scorso 28 ottobre ha votato a favore di quasi tutti i punti all’ordine del giorno tranne quello relativo alle politiche di remunerazione.
Intorno alle 10:35 a Piazza Affari il titolo registra un progresso dello 0,7% a 10,69 euro, mentre l’indice di settore avanza dello 0,5 per cento.