Mercati – Previsto avvio cauto, a Milano occhi su Cnh

Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta poco mosse, in un mercato che continua a valutare il rischio per l’economia globale di un ritiro più rapido del previsto degli stimoli monetari da parte delle banche centrali per contrastare le pressioni sui prezzi.

Chiusura in lieve ribasso ieri a Wall Street, con tutti gli indici principali che flettono leggermente in una seduta di consolidamento dopo i recenti guadagni. S&P 500 e Nasdaq hanno perso lo 0,3% e il Dow Jones lo 0,6%.

Tra i mercati asiatici, stamane, Tokyo ha terminato in negativo dello 0,3%, mentre Shanghai cede lo 0,5% e Hong Kong l’1,5% con il crollo dei titoli tecnologici cinesi.

Gli investitori guardano al rischio che la Federal Reserve acceleri il tapering degli acquisti asset mensili e alzi i tassi di interesse più velocemente di quanto anticipato per combattere l’elevata inflazione.

Cresce, inoltre, l’attesa per la nomina del nuovo numero uno della banca centrale americana da parte del presidente Joe Biden, con l’attuale chairman Jerome Powell, il cui mandato scade a febbraio, e Lael Brainard in lizza per la posizione.

In Cina, invece, i conti di Alibaba in calendario oggi forniranno un’indicazione sull’impatto della stretta regolatoria di Pechino sui risultati societari. Nel frattempo, i costruttori immobiliari stanno cercando di reperire fondi per ripagare i debiti, con Evergrande che ha venduto l’intera partecipazione nella piattaforma di streaming HengTen Network per 2,13 miliardi di dollari Hong Kong (oltre 241 milioni di euro).

Per quanto riguarda l’azionario, sotto i riflettori Cnh, nel giorno dell’investor day in vista dello spinf-off e quotazione di Iveco.